Partiamo da un po' di domande provocatorie:
1. A cosa serve avere l'allenatore se "la rete" mette a disposizione tabelle di preparazione per ogni distanza e disciplina?
2. Mettiamo anche che uno abbia la fortuna di avere un allenatore, ma siamo sicuri che sappia realmente cosa propone ai propri atleti e le conseguenze sul fisico e sulla mente che produce lo stimolo allenante?
3. Ma gli allenatori sono veramente persone qualificate oppure sono ex atleti che, grazie a una quantità spropositata di km corsi in anni di tapasciate, si sentono nella condizione di poter proporre a dei novizi allenamenti che portano il cuore a sfiorare anche i 200 battiti al minuto?
4. Ma gli allenatori possono proporre programmi di allenamento simili a giovani e ad adulti?
5. Visto che i giovani non hanno voglia di correre a lungo lentamente, non sarà meglio fargli fare tanti lavori corti e veloci così si divertono e corro più velocemente in gara?
Vi assicuro che risponderò a queste domande, ma rimango in attesa di altri vostri interrogativi così da approfondire alcuni argomenti di interesse comune.
A presto...
Ottimo, molto interessante, seguirò con attenzione i tuoi post
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