GennyPiermatteo che corre

DIARIO DI ALLENAMENTO E GARE DI UN UOMO CHE AMA CORRERE... "FORTE"

venerdì 3 luglio 2015

UNA GROSSA PERDITA PER IL MONDO DELLO SPORT...

Enrico Arcelli
In questi giorni è venuto a mancare, improvvisamente, un uomo che ho avuto l'onore di conoscere e di apprezzare per le sue competenze, per la sua assoluta disponibilità e gratuità e per la sua pacatezza.
Mi ha seguito per la tesi di laurea in scienze motorie e non ha esitato a darmi i file personali del suo libro, non ancora pubblicato, sulla massima potenza lipidica. E' venuto, senza esitare,  ad incontrare i miei alunni del liceo Alexis Carrel di Milano per parlare loro di sport e doping. Ultimamente sto studiando la sua ultima opera "acido lattico e sport" che mi ha aperto a conoscenze che prima avevo in modo molto più superficiale.
I suoi articoli sono sempre stati per me fonte di ispirazione e adesso che lui non c'è più ne sentirò sicuramente la mancanza.
Caro Enrico grazie per tutto quello che hai fatto per lo sport e per il bene che hai saputo trasmettere alle persone che ti hanno conosciuto.
Arrivederci e buon viaggio, un giorno spero di poter ancora disquisire sulle metodiche di allenamento come in quel pomeriggio di diversi anni fa quando, nella sede dell'enervit a Milano,  hai preso carta e penna e ti sei appuntato la modalità di esecuzione del mio lavoro in salita...

1 commento:

  1. Un grande maestro, un pioniere per tutti noi che da tempo antecedente la facile reperibilità e la lettura di testi e trattati riguardanti la nostra passione, "la corsa" (non c'erano ne il web e tanto meno letture dirette sulla fisiologia dell'allenamento podistico), riuscì con la stampa di quel bellissimo libro "Correre è bello" a riempire un gran vuoto di teoria legata alla pratica
    Ricordo ancora quando comprai il libro, era il 1978. Sono trascorsi 37 anni ed ancora oggi mi capita diverse volte di dover rileggere qualche pagina.
    Grazie Enrico Arcelli

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