GennyPiermatteo che corre

DIARIO DI ALLENAMENTO E GARE DI UN UOMO CHE AMA CORRERE... "FORTE"

mercoledì 16 marzo 2016

PARABIAGO RUN 2016: UN PO' DELUSO...

Domenica ho corso la Parabiago run, gara di 10km su strada ma con almeno 2km di sterrato. Le sensazioni iniziali sono state molto buone, mi sono messo in scia di Orazio Bottura e correvo davvero facile. Il passaggio al primo 1000 è stato 3'06", ma penso che il cartello fosse posizionato non correttamente. Al passaggio al 5000m però ero già lento, oltre i 17'00". Ero in buon gruppo ma non andavamo granché forte. Nel frattempo Orazio si è staccato perché, in questo periodo, soffre di asma e quindi pur di non prendere medicinale preferisce correre più piano: questa è una decisione che ho molto apprezzato.
Pensavo che con il passare dei chilometri sarei andato in progressione ma non è stato così. Alla fine ho chiuso gli ultimi 2000  in 6'40" ma non sono bastati per siglare un tempo "decente" e mantenere la seconda posizione mm45 che ho perso per una manciata di secondi da un atleta mai visto e mai sentito prima. Complimenti  a Marco Brambilla che a 47 anni ha chiuso la gara in 32'45" e considerando il percorso è veramente un gran tempo!
E' inutile dire che sono un po' deluso della prestazione e quindi ho deciso di evitare di andare ai campionati italiani di cross master domenica a Fiuggi e puntare direttamente agli europei di cross di Ancona, con la speranza di far salire un po' la condizione...

2 commenti:

  1. Ciao genny non capisco perché gara andata malino allora salti i cross... Più che altro perché penso che i cross ne devi gare qualcuno per abituarti alla fatica diversa... Io sono solito a fare il primo cross malissimo e poi migliorare... Secondo me rischi di andare a fare gli europei e trovarti a fare la gara da allenato per la strada è non per i cross non so se mi sono spiegato! :)

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  2. Ciao Andrea,
    capisco che sia difficile capire la mia scelta ma ho imparato, con il tempo, che è giusto scegliere il minore dei mali. Sto salendo di condizione ma ho bisogno di due-tre lavoretti fatti bene e un po' di carico ben distribuito. Andare agli italiani significava per me una grossa sfacchinata e il dover scaricare in una settimana cruciale per il carico. Se uno sta bene fisicamente e mentalmente va forte in qualsiasi gara a mio avviso. non potevo puntare a fare forte i cross da gennaio perché sarei arrivato ad aprile morto...
    Inoltre per me i cross sono traumatici e quindi li devo ridurre al minimo.
    Ti dirò, sono fiducioso della mia scelta, vedremo se avrò ragione...
    Grazie comunque per l'interessamento e in bocca al lupo per le tue prossime gare e complimenti per la mezza di Vigevano

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