Oramai sono diversi anni che il mio desiderio di correre invece di diminuire aumenta. Spesso mi chiedo come mai sia così coinvolto da questa attività sportiva. La prima risposta è il continuo confronto con i miei limiti e il desiderio di spostarli sempre un po' più in là. Certo ho messo da parte i tempi cronometrici del mio passato però il confronto è con il "Genny di adesso".
Ultimamente poi ho acquisito una tecnica di corsa molto più elastica del passato e questo, mi rendo conto, è un grande stimolo nervoso. Quando corro in spinta mi sento euforico, mi godo le buone sensazioni e sento un senso di pienezza.
E' inutile dire che questo periodo atmosferico è il mio preferito, mi godo il buon clima e la bellezza del parco nord di Cinisello "in santa pace" e con la luce del giorno. Sento di essere proprio fortunato perché faccio una cosa che mi piace molto e, nonostante gli impegni familiari e lavorativi, non ho mai rinunciato a questa mia passione che mi ha formato come uomo e contribuisce a rendermi felice. Le passioni salvano, questo è quello in cui credo fermamente e che continuamente cerco di far capire ai miei figli e ai miei alunni. Se avete una passione, qualsiasi essa sia, non abbandonatela mai perché può diventare il mezzo per arrivare al significato vero della vostra vita...












