GennyPiermatteo che corre

DIARIO DI ALLENAMENTO E GARE DI UN UOMO CHE AMA CORRERE... "FORTE"

martedì 8 dicembre 2015

OTTIMO RISCONTRO...

Come anticipato nei precedenti post, ho apportato qualche significativo cambiamento alla mia programmazione e oggi ho avuto un ottimo riscontro: dopo tre settimane di assenza di lavori di potenza aerobica oggi ho corso 8km alla media di 3'32" a 166 battiti di media. Ottime sensazioni anche se ho sentito un po' di fatica. Sono molto soddisfatto perché ho avuto un ottimo ritorno rispetto a quanto sto facendo in questo periodo e spero di poter continuare su questa linea senza fare troppi errori.
Spero, al più presto, di riportare con più chiarezza il tipo di lavoro che sto svolgendo sottolineando che sto lavorando su più versanti: alimentazione (anche se sono su di almeno 1,5kg), assenza di integratori, lavoro tecnico molto più mirato, lavoro sulla stanchezza psicologica, riduzione del carico di km, introduzione di giorni di completo scarico o riposo.
Alla prossima...

lunedì 7 dicembre 2015

LA PREPARAZIONE PROCEDE AL MEGLIO...

Per il momento tutto procede per il verso giusto: continuo ad allenarmi con costanza ma senza stress. La quantità è ridotta, i lavori di potenza aerobica sono ancora scarsi ma i ritmi veloci fino ai 200m sono buoni. Sabato ho corso 7 volte i 200 in 33" basso con frequenze di passi oltre i 200.
Ieri mattina sono stato a Lecco a seguire Maddalena che ha eseguito il test del lattato con Silvano Danzi (responsabile del settore mezzofondo del CRL) e ho avuto alcuni riscontri interessanti. Inoltre ho avuto la possibilità di vedere dei giovani talenti, dalle belle speranze, eseguire il test con riscontri molto significativi. In particolare un giovane marocchino della categoria junior al ritmo di 3'50" al km aveva 0,9 mml di lattato, adesso si spiega perché alcuni atleti riescono a correre il fondo lento intorno ai 4'00"...

sabato 5 dicembre 2015

GRANDE ATLETICA...

Ormai lo sport professionistico è sempre più nell'occhio del ciclone ma la funzione educativa dell'attività motoria e soprattutto, per quanto mi riguarda, dell'atletica leggera è sempre indiscutibile. Come dico spesso ai miei alunni l'atletica non è uno sport per tutti e t'impone un metodo: devi perseverare, devi mangiare correttamente, devi allenarti con costanza ma rispettando i tempi di recupero, devi curare la tecnica di corsa, devi fare attività di prevenzione degli infortuni, devi dormire almeno 6-7 ore a notte, devi bere acqua in modo adeguato, non devi bere alcolici, non devi fumare, non devi drogarti e via dicendo...
 Sembra essere un decalogo mistico e dà l'idea di togliere un po' di brio alla vita di tutti i giorni ma, per quanto mi riguarda, aiuta ad avere una disciplina che rende più liberi e contenti. Io ho sposato questa filosofia e ne sono felice e non mi lascio influenzare da ciò che accade attorno. Certo a volte mi capita di pensare con quanti presunti atleti mi è capitato e mi capita ancora tutt'oggi di gareggiare che fanno uso di pratiche dopanti ma questo poco mi tange perché è da tempo che sono convinto che i veri campioni sono quelli che ogni giorno si alzano di buon mattino e, prima di iniziare la routine tra famiglia e lavoro, vestono le scarpe da corsa ed escono per strada con qualsiasi condizione atmosferica inseguendo un sogno che spesso si traduce nel migliorare un tempo cronometrico su una determinata distanza oppure nel superare l' avversario di turno.
Evviva la corsa, evviva l'onestà oltre ogni possibile compromesso e non lasciamoci distruggere le passioni e i sogni...

martedì 1 dicembre 2015

E' INIZIATA LA MIA PREPARAZIONE INVERNALE...

Dopo la gara di Zeloforamagno ho trascorso una settimana lavorativa molto impegnativa comunque, con calma, ho inserito il primo lungo di 1h15' e per il resto solo corsa e leggero potenziamento. Questa settimana manterrò ancora un buon lungo di 1h30'. Ieri, invece, ho corso in pista 6x200m in 35" con 200m di rec.in 1' e 3km a 3'35". Faccio veramente fatica a correre in spinta in curva ma, pian pianino, recupererò quella sensibilità che in questi anni ho perso. Quest'anno farò una preparazione invernale un po' diversa, direi innovativa ma che tiene conto dell'esperienza di questi anni e degli impegni familiari. Finalmente uno dei miei figli ha iniziato a fare atletica e questa è l'occasione per me di frequentare maggiormente la pista. Inoltre sto facendo il personal trainer degli altri due figli che hanno scelto di non iscriversi nel gruppo d atletica ma di correre con me per il benessere personale. Vedere tutti e tre i figli correre in pista, per me, è una vera gioia.
Non diventeranno grandi atleti ma avranno, senz'altro un'ottima maestra di vita...

martedì 24 novembre 2015

IN GIR ALA CAVA CON ONORE...


Domenica è andata in scena l'ultima tappa del corrimilano 2015. Io, purtroppo, mi sono presentato sulla linea di partenza in una condizione molto precaria. In settimana mi è venuto un forte torcicollo, mal di gola, tosse e raffreddore e il problema al polpaccio non mi era scomparso definitivamente. Ho deciso di partire ugualmente per onorare, fino alla fine, l'impegno che avevo preso con me stesso di portare a termine questo circuito di 11 gare durato 9 mesi. Avevo deciso di correre molto controllato per evitare di contrarmi in corsa e aumentare il rischio di una ricaduta al polpaccio. Sono partito senza accorgermene intorno ai 3'20" senza sentire nessuna fatica muscolare e questo, a mio avviso, grazie a due settimane di pochissimo allenamento. Avevo un po' di difficoltà respiratorie ma niente di esagerato. Ho, volutamente, lasciato andare un gruppetto che mi precedeva di poco e che alla fine ha corso poco sopra i 3'20". Verso l'ottavo km ho iniziato a sentire indurirsi  il tricipite surale e quindi ho deciso di non esagerare perché ero già andato ben oltre le mie aspettative. Ho concluso in 34'30" in 28^ posizione e secondo di categoria.
Ho concluso il corrimilano in seconda posizione assoluta, dietro il mio bravissimo compagno di squadra Giuseppe Lucia ed ho vinto la mia categoria avanti a un atleta che ho imparato ad apprezzare e a stimare durante il circuito, Matteo Crotti.
Del corrimilano riprenderò a parlare prossimamente, per il momento mi limito a dire che da ieri ho iniziato un nuovo periodo della mia vita atletica. Ho ancora molta voglia di correre e correre forte e per questo ho deciso di iniziare a gareggiare un po' meno e a concentrarmi fondamentalmente sulla distribuzione del carico di lavoro. Da quando ho iniziato ad allenarmi un po' meno ho iniziato a sentire le gambe molto più reattive e i battiti hanno iniziato ad essere più alti sotto sforzo e questo grazie alla freschezza muscolare. Tenterò di fare un anno agonistico all'insegna della ricerca di ritmi in gara più elevati e a distribuire i "lavori tirati" su tempi molto più lunghi.
Vedremo come andrà a finire...




un saluto affettuoso con l'omonimo e amico Genny Di Napoli


martedì 17 novembre 2015

AGGIORNAMENTO...

Eravamo rimasti che avrei provato a gareggiare domenica nella 10km del parco nord, ma purtroppo il recupero al polpaccio non è andato come pensavo e come avrei voluto. Ho riposato un giorno ma poi ho corso, anche se per poco martedì e mercoledì scorso e questo non mi ha permesso un recupero veloce.
Oggi ho corso quasi 50' senza forzare e mi sembra che vada molto meglio ma so benissimo che non posso azzardare oltremodo. L'obiettivo è arrivare sulla linea di partenza della gara di domenica 22 novembre a Zeloforamagno per l'ultima prova del corrimilano e portare a termine dignitosamente la gara e il circuito. In questo mese, c'è di buono che abbia corso veramente poco e questo mi ha aiutato a recuperare un po' di energie. In fondo in ogni difficoltà c'è sempre un'opportunità di miglioramento...

martedì 10 novembre 2015

IL CROSS DELLA VALSUGANA: GIOIE E DOLORI...

Domenica, come anticipato, sono andato con Maddalena, Paolo  e nonna Cirilla al cross valevole come selezione ai campionati europei di cross. La gara non è andata come speravamo ma Maddalena ha tenuto duro fino in fondo dando comunque il meglio di sé. Maddy, a mio avviso è un gran talento, non solo nell'atletica. Ha un gran desiderio di correre forte e per questo si allena duro ma ha anche altri talenti come la capacità di andare "strabene" a scuola (ha una media di 9,5 al liceo classico). A fine settimana, per 15 giorni andrà a Dublino per uno stage lavorativo che si è guadagnato con i suoi meriti scolastici e poi riproveremo a inseguire nuovi traguardi.
Per quanto riguarda la mia gara è andata bene, sono arrivato secondo assoluto nella gara dei master a 1" dal primo e primo MM45.
Sono partito controllato nel primo dei quattro giri del percorso di circa 1400m  perché non ero sufficientemente riscaldato. Nel secondo giro sono transitato in terza posizione e al terzo giro sono passato in testa. All'ultimo km, quando ero nel pieno della progressione finale, ho avvertito un indurimento al polpaccio dx (stessa zona del tricipite surale indurita durante la gara di Cinisello Balsamo). Ho dovuto mollare e ho riprovato a spingere negli ultimo 250m ripassando in testa. Negli ultimi 100m prima della doppia curva finale ho dovuto cedere. Della sconfitta mi è importato poco, dell'inconveniente al polpaccio un po' di più!
Ieri ho riposato e oggi ho corso 30' lentissimi ma con poco fastidio. Il polpaccio è molto delicato, bisogna evitare di correre con indurimenti persistenti perché il rischio è quello che, per compensazione, si indurisca in altre zone per poi innescarsi un circolo vizioso senza fine. Dopo Cinisello sono stato fermo tre giorni e al quarto giorno stavo benissimo. Adesso seguirò più o meno la stessa strategia. Domani proverò a correre un po' di più ma sempre con l'attenzione a non esagerare. Domenica sono iscritto alla 10km competitiva del Parco Nord (correrei in casa ancora una volta...) ma deciderò solo sabato se gareggiare. Il mio obiettivo è gareggiare bene il 22 novembre nell'ultima prova del corrimilano (l'11^ prova) a Zeloforamagno, che rappresenta l'obiettivo della mia stagione..

sabato 7 novembre 2015

DOMANI CORRO LA PRIMA CAMPESTRE A LEVICO TERME MA L'OBIETTIVO SARA' TIFARE PER LA GRANDE MADDALENA PRESTIPINO ...

Domani, a Levico Terme nel cross della Valsugana sarò presente in veste di allenatore (Maddalena proverà a guadagnarsi una maglia nella categoria junior per i campionati europei di cross Hyeres in Francia del 13 dicembre). Io invece proverò, nella categoria master, a testarmi sul percorso campestre in vista dei campionati europei master che quest'anno si terranno a fine marzo ad Ancona. Il mio obiettivo sarà quello di "portare la pelle a casa". Chi mi conosce sa, che negli ultimi anni ho sempre avuto molto timore a indossare le scarpe chiodate. I miei tendini, negli ultimi 2 anni, hanno goduto di ottima salute e non intendo stressarli troppo.
Domani però tutta la mia attenzione sarà per Maddalena che è in ottime condizioni anche se un po' stanca per i continui impegni a cui è chiamata a rispondere.
FORZA MADDALENA!!!!!!!

martedì 3 novembre 2015

TABELLA ANTISTRESS PER LA PREPARAZIONE INVERNALE...

Propongo una tabella, per preparare i cross, che tenga conto della componente stress sia mentale che fisico.
L'impostazione prevede da quattro a sei allenamenti settimanali. I  lavori specifici da svolgere sono massimo due a settimana ed hanno questa impostazione:
lunedì: riposo
martedì: 40'+ tecniche di corsa e 4x 100m in allungo
mercoledì: risc. 20' lenti stretching e allunghi+ 20' facendo un fartlek su erba con 2' forte 1' lento
giovedì riposo
venerdì: 1h di corsa lenta
sabato riposo oppure 40'
domenica: lungo di 18km con collinare a buon ritmo
lunedì: riposo
martedì: martedì: 40'+ tecniche di corsa e 4x 100m in allungo
mercoledì: risc. 20'+ stretching, allunghi+ su percorso campestre 6x3' a ritmo impegnato ma controllato rec. 2' a ritmo lento
giovedì riposo
venerdì: 30' lenti+ 10 allunghi di 80m in salita recupero di corsa in discesa
sabato riposo
domenica: riscaldamento 20' stretching+ allunghi+6km  facendo 2km controllai-2km medi e 2km finali tirati
lunedì riposo
martedì: corsa a sensazione
mercoledì: riscaldamento + 25' facendo variazioni a sensazioni possibilmente su percorso erboso (obiettivo: DIVERTIRSI FACENDO UN GIOCO DI VELOCITA' SENZA PARTICOLARE FATICA)
giovedì: riposo
venerdì 40'
sabato: roposo
domenica: GARA
SE AVRO' QUALCHE FEED BACK POSITIVO DA VOI LETTORI CONTINUERO' CON LA PROGRAMMAZIONE DELLE SETTIMANE SUCCESSIVE.
BUON LAVORO!

domenica 1 novembre 2015

UNA SETTIMANA VELOCE...

Questa, appena trascorsa, è stata una settimana abbastanza tranquilla: lunedì e martedì corsa lenta e pochi km, venerdì riposo, mercoledì 3x200m in allungo in 37" e 5x500m in 1'31", sabato 6x200m in 34" e 1x1000m in 3'05". Oggi, in una splendida giornata di sole, 20km con 30' di collinare e leggera progressione finale. Media finale 4'19". Oggi ho corso a sensazione, in realtà è da tre settimane che cerco di regolarmi  sentendo i messaggi che mi rimandano il corpo e la menta. Questa settimana sono riuscito anche a fare un giorno di riposo...è stata dura ma ce l'ho fatta!
L'obiettivo di questo periodo è continuare a recuperare energie mentali e fisiche ma nello stesso tempo riacquisire  un po' di velocità e mantenere la resistenza e la forza attraverso il lungo collinare.
Quante cose pretendo, vero? Lo penso anche io ma non nascondo di essere ambizioso e di non arrendermi all'incalzante "vecchiaia" e cerco, quindi, di mantenere la velocità (che è la prima cosa che i master mettono da parte), la forza (che decresce con l'età) e l'elasticità.
Vedremo se le mie idee avranno un buon seguito...

martedì 27 ottobre 2015

UN MONTESTELLA PER RICORDARE DUE AMICI PODISTI: CRISTINA LENA E FABRIZIO COSI ...

         Ieri ho corso la dieci km del trofeo Montestella. E' stato anche un momento per ricordare la scomparsa di Cristina e Fabrizio, due podisti  che hanno dedicato molta passione ed energie alla corsa e hanno lasciato un segno indelebile nel cuore di tanta gente anche di quelli, come me, che li conoscevano poco. A volte mi chiedo se in Paradiso, il buon Dio, ci permetterà di correre su verdi prati, immense spiagge o irte montagne. Quando ritorno con i piedi per terra  mi dico che sarà senz'altro cosi, infatti il mio papà sarà ogni mattina a passeggiare sulla spiaggia mentre "un'orda" di atleti gli sfilerà di fianco. Da questa notte gli farà compagnia anche il papà di Daniela, a lei e alla sua famiglia sentite condoglianze.
Domenica, per me, è stata una bella giornata: tanta bella gente, molti atleti di buon livello e una buona atmosfera agonistica. Sono partito subito a buon ritmo: per i primi 3km ho corso sul piede dei 3'20"-22" con buone sensazioni. Poi il calo, dovuto anche al rallentamento del gruppetto con  Alberio Marco e Bernardini Lorenzo. Alla fine del sesto km ho deciso di provare ad allungare e ho  cambiato ritmo, ritornando sui 3'22" ma poi non sono stato in grado di mantenere il passo e sono ritornato, senza accorgermene, sui 3'30". Alla fine ho concluso al 24° posto secondo mm45 dietro l'intramontabile Marco Brambilla con 34'43". Pensavo e speravo meglio ma tenendo presente che nelle ultime tre settimane non mi sono allenato tantissimo, direi che mi posso accontentare. Continuerò a mantenere un regime di km ridotto, ma qualche lavoretto spinto  lo inserirò perché ho voglia di ritornare a correre un po' più forte. Le sensazioni in gara, comunque, sono state  migliori dell'ultima gara a Cinisello. In questo momento punto sul recupero muscolare e mentale con lavoretti corti ma veloci. Ci crederò solo io, ma sono convinto che presto ritornerò a correre forte... per la mia età. Dico questo perché sento ancora una buona elasticità muscolare e la mia tecnica di corsa sta ritornando ad essere efficace.
Vedremo  prossimamente...
Sempre domenica, Maddalena, la mia grande atleta, ha vinto il titolo italiano CSI juniores, a Cologno monzese, sui 5100m su strada. Ho avuto la fortuna di riuscire ad andare a vederla ed è stato molto emozionante. Spero che Maddy possa raccogliere i frutti del lavoro che sta facendo da anni con una serietà e una dedizione ammirevole: FORZA MADDY SIAMO CON TE!



martedì 20 ottobre 2015

BELLA GARA...

Maddalena ed io, quest'estate, al tempio di Giove
(Terracina) dove abbiamo corso delle splendide cronoscalate
Domenica, dopo due settimane di recupero quasi totale, ho VINTO la nona edizione "corsa della pace" organizzata da EMERGENCY SESTO, svoltasi tutta all'interno del parco nord di Cinisello su una distanza di 10,500 metri misto strada-sterrato-campestre.
Tempo finale 36'42" media battiti 171 max 178.
Sono partito da casa correndo in compagnia di Maddalena Prestipino, grande promessa dell'atletica italiana, al secondo anno della categoria Juniores. Per la cronaca, Maddalena ha vinto la gara femminile e da luglio ho l'onore e il piacere di allenarla in accordo con suo padre, Paolo Prestipino, mio caro amico nonché validissimo allenatore nazionale. Presto parlerò un po' più a fondo di questa splendida ragazza non solo forte nella corsa.
Il clima era quello di una grande festa, in fondo Emergency è una grande realtà che richiama sempre molta partecipazione ed ha il mio completo appoggio per il lavoro che svolge ovunque nel mondo.
Hanno preso parte alla competizione anche i rifugiati politici, alloggiati alla croce rossa di Bresso.
La partenza è stata subito molto "allegra", con un passaggio intorno ai 3'20" al primo km. Il ritmo è stato dettato da me e dal ventenne Andrea Bellandi, dell'atletica Cinisello. Le sensazioni erano buone ma non correvo al massimo della facilità anche perché il percorso non era semplicissimo e Andrea non mollava un metro. Intorno al settimo km ho iniziato a pensare che sarebbe stata dura e invece da un momento all'altro ho sentito Andrea respirare con molta fatica e, da buon "volpone", ho accelerato prendendo via via sempre più distacco dal mio compagno di avventura. Alla fine sono arrivato con un buon margine e con molta soddisfazione. Ho avuto conferma che ho sicuramente bisogno di recuperare un po' di energie e, probabilmente, due settimane sono ancora poche. Anche questa settimana cercherò di non esagerare, facendo un lavoretto mercoledì e poi ancora poca corsa lenta fino a domenica, per poter partecipare al meglio alla penultima tappa del corrimilano.
Insomma, non è ancora giunto il momento di appendere le scarpe al chiodo anche se l'idea di mettere a disposizione dei giovani l'esperienza accumulata fino ad oggi mi ritorna in mente sempre più insistentemente. Per il momento ho iniziato un corso di atletica rivolto ai ragazzi di prima media della  scuola dove insegno (I.C. Breda di Sesto San Giovanni) che svolgo al campo Dordoni di Sesto e ho in mente di selezionare, all'interno del mio istituto, i ragazzi più promettenti e dedicargli un po' di tempo per fargli scoprire e approfondire il proprio talento...

martedì 13 ottobre 2015

COME DECIDO DI VESTIRMI PRIMA DI ANDARE A CORRERE...

Solitamente guardo le previsioni il giorno prima e, quando mi sveglio, guardo la temperatura, l'umidità sulla mia piccola stazione meteo e poi il cielo...
Le cose che copro quando fa freddo sono: collo (molto delicato per tutti), le orecchie o tutta la testa e le mani. Sento raramente freddo alle gambe e alle braccia. Se la temperatura è intorno ai 10° metto la calzamaglia. Utilizzo molto gli smanicati in pile che indosso sopra un capo tecnico traspirante. Mi trovo molto comodo con le maglie "prima pelle" aderenti ed elastiche. Se piove indosso una mantella impermeabile da ciclista e cappellino con visiera. Se all'acqua si aggiunge anche il freddo sotto il cappellino con visiera metto anche un cappello tecnico.
Se devo svolgere un allenamento tirato mi vesto con calzamaglia e impermeabile e poi, prima di partire, nascondo in un cespuglio il superfluo e parto...
Fino ad ora è andata sempre bene...

lunedì 12 ottobre 2015

IL RIPOSO E' UN ALLENAMENTO FONDAMENTALE...

Spesso ho parlato dell'importanza del riposo in alcuni momenti della stagione. Un tempo ero solito stare fermo 15 giorni ad ottobre per poi riprendere con la preparazione invernale. Un altro periodo di recupero lo facevo ad aprile perché avevo sempre un calo fisiologico e mentale.
Negli ultimi anni ho fatto sempre coincidere i periodi di  recupero con gli infortuni. Va da sé che per lunghi periodi ho "tirato la corda" per tanti mesi senza molta tregua. Da tantissimo tempo utilizzo il metodo del carico modulato ovvero nell'ambito della settimana carico (due lavori) e scarico facendo corsa lenta oltre l'ora, un giorno fisso corro solo 40'.
Dopo i tre giorni di riposo della scorsa settimana, ho corso tutti i giorni da 30' a 50' senza esagerare con il ritmo ma correndo in modo elastico. Non sento ancora la freschezza giusta e quindi andrò ancora avanti così. In realtà per recuperare totalmente la cosa ideale è il riposo assoluto, ma io non sono molto capace a stare fermo e questo è un errore.
Sto dando molta attenzione allo stile di corsa con l'attenzione alla scioltezza delle spalle, delle caviglie e dei quadricipiti.
Se tutto andrà per il meglio mercoledì proverò a fare il primo lavoretto a dieci giorni dall'ultima gara...

mercoledì 7 ottobre 2015

SONO STANCO...RIPOSO!

E' da diversi mesi che sento di non recuperare le giuste energie. Il corpo mi ha dato chiari segnali che, sistematicamente, ho ignorato ma adesso è arrivato il momento di recuperare. E' vero, ho ancora due prove del corrimilano ma adesso la priorità è quella di "prendere fiato".
Sono fermo da tre giorni e mi sembra di stare già molto meglio. Oggi sono stato da Mario Ruggiu, il quale mi ha tranquillizzato sul fastidio al ginocchio e sull'indurimento al polpaccio occorsomi domenica. Mi ha fatto anche riflettere sullo stress continuo al quale ci sottoponiamo quotidianamente e la cocciutaggine che caratterizza noi "atleti indomabili".
Continuerò a riposare e a corricchiare ancora per qualche giorno poi, con calma, riprenderò a correre in modo da poter concludere la stagione e a iniziare bene la mia 34^ annata agonistica...

martedì 6 ottobre 2015

PECCATO... MA VA BENE COSI'!

Domenica si è disputata la nona tappa del corri Milano nella mia Cinisello e, chiaramente, ci tenevo a ben figurare. Alla fine di una gara difficile per me, per vari motivi, non sono riuscito a fare meglio del terzo posto. Ha vinto meritatamente Paolo Merzario davanti al mio compagno di squadra Giuseppe Lucia. Il mio tempo è stato 34'56".
Adesso un po' di recupero e poi spero di essere ai nastri di partenza nelle ultime due tappe del corri Milano per poi archiviare questo 33° anno di attività agonistica. Alla prossima...




martedì 29 settembre 2015

CHE BELLO...HO VINTO!

Incredibile, dopo un bel po' di tempo sono ritornato a vincere una gara FIDAL.
Devo dire che, al momento, mi ha dato molta gioia tagliare per primo il traguardo perché prima di partire non ho mai pensato di potercela fare. Correre alle 21.00 di sera, con poca luce e su di un percorso non proprio agevole non erano le prerogative per una buona prestazione. Sono partito tranquillo, correvo molto facile. Avevo la tentazione di correre subito a tutta perché sentivo di stare bene e il ritmo non essere velocissimo. Ho aspettato il sesto km dove ho iniziato a spingere facendo tre km intorno ai 3'20"/22" per poi finire controllando. Il tempo 34'50" non è granché ma non importa, ci saranno altre occasioni per andare più forte...almeno spero!
Secondo arrivato è il mio bravissimo compagno di squadra Giuseppe Lucia, terzo Claudio Marzorati.
Domenica prossima ci sarà la terzultima tappa del "corrimilano" nella mia Cinisello dove spero di poter ben figurare, perlomeno ce la metterò tutta. Ringrazio tutti coloro che mi hanno sostenuto. Io non corro più sui ritmi di una volta ma l'impegno e la passione sono anche superiori a prima. Nonostante senta la fatica, la mia sveglia continua a suonare alle 5.00 e gli allenamenti continuano ad essere almeno sette a settimana (domenica però... udite, udite ho riposato per una bellissima uscita familiare).
Cercherò di dare il meglio di me fino a quando il fisico e la testa mi sosterranno poi mi dedicherò ai giovani atleti che hanno voglia di correre e far fatica...





mercoledì 23 settembre 2015

UNA MASSIMA CHE CONDIVIDO IN PIENO...

Un caro amico, Carmine,  mi ha mandato giorni fa questa immagine con uno slogan che ho sempre cercato di mettere in pratica. Da sempre ho ottenuto grandi soddisfazioni nel superare i miei precedenti limiti cronometrici. Adesso che non posso più migliorare i miei personal best mi sono creato dei nuovi primati riferiti all'età "avanzata". In questi ultimi anni di attività i mei "muri" da superare sono: 16' sui 5000; 33" sui 10km; 1h 12' sulla mezza maratona. Vedremo in futuro cosa riuscirò ad infrangere...

lunedì 21 settembre 2015

LA CONDIZIONE CRESCE...

ARRIVO BIELLA-OROPA 2015
In queste settimane mi sono allenato senza esagerare, cercando di fare qualche lavoro che mi aiutasse a migliorare la potenza aerobica. Nel giro di qualche settimana sono cresciuto: ieri ho corso 15km a 3'36" di media con buone sensazioni. Ho ridotto il numero di gare per potermi concentrare un po' meglio sull'allenamento senza stressarmi troppo.
Sono soddisfatto, penso di poter ritornare a gareggiare sui miei livelli consueti. Mercoledì ultimo lavoretto e sabato sera gara a Cesano Maderno alle 21.00!!! Quasi l'ora in cui vado a nanna...
Di seguito due foto eloquenti dell'arrivo della Biella-Oropa di quest'anno: che grinta! E..che fatica!

mercoledì 16 settembre 2015

SONO ANCORA QUI...

Ne è passato di tempo dal mio ultimo post...
Non sto qui a dilungarmi sui motivi della mia assenza, ho deciso di sorvolare ed andare avanti partendo da qui.
Sto bene, a parte un piccolo fastidio al ginocchio che mi accompagna da un po' di tempo ma mi permette di correre senza problemi. Mi sono sempre allenato ma è da tre settimane che ho ricominciato a fare qualche ritmo. In questi due mesi ho fatto solo due gare, per scelta. Guarda caso due cronoscalate alle quali sono legato: la Biella Oropa il primo di agosto e la Cittiglio Vararo del 5 settembre. Mi sono difeso bene anche se al disopra dei miei precedenti personali.
Sto risalendo bene, mi sento in buone condizioni e sicuramente dovrei essere presente alla Corri in Cesano di sabato 26 settembre e finire le ultime tappe del "Corri Milano". Se me la sento correrò anche prima...
A presto e buona ripresa a tutti...



sabato 4 luglio 2015

Ilaria Verderio è quasi pronta per i mondiali in Colombia a Calì...

Ilaria Verderio, grande promessa dell'atletica italiana, è in ritiro a Formia con la nazionale e l'8 luglio partirà alla volta di Calì per giocarsi una medaglia sui 400m ad ostacoli.
Il suo coach Paolo Prestipino, mio caro amico, è convinto che sia in ottime condizione e che Ilaria possa giocarsi al meglio le sue carte per aggiudicarsi un risultato di rilievo. La grande notizia è che Paolo la seguirà da vicino come responsabile nazionale degli ostacoli, per lui è la prima convocazione in nazionale.
Domani lo vedrò da vicino e martedì conto di andare a Formia a seguire l'ultimo lavoro di Ilaria prima della rassegna iridata.
Un grosso in bocca al lupo a tutti e 36 i convocati e un pensiero speciale ad Ilaria che è veramente una ragazza speciale...

venerdì 3 luglio 2015

UNA GROSSA PERDITA PER IL MONDO DELLO SPORT...

Enrico Arcelli
In questi giorni è venuto a mancare, improvvisamente, un uomo che ho avuto l'onore di conoscere e di apprezzare per le sue competenze, per la sua assoluta disponibilità e gratuità e per la sua pacatezza.
Mi ha seguito per la tesi di laurea in scienze motorie e non ha esitato a darmi i file personali del suo libro, non ancora pubblicato, sulla massima potenza lipidica. E' venuto, senza esitare,  ad incontrare i miei alunni del liceo Alexis Carrel di Milano per parlare loro di sport e doping. Ultimamente sto studiando la sua ultima opera "acido lattico e sport" che mi ha aperto a conoscenze che prima avevo in modo molto più superficiale.
I suoi articoli sono sempre stati per me fonte di ispirazione e adesso che lui non c'è più ne sentirò sicuramente la mancanza.
Caro Enrico grazie per tutto quello che hai fatto per lo sport e per il bene che hai saputo trasmettere alle persone che ti hanno conosciuto.
Arrivederci e buon viaggio, un giorno spero di poter ancora disquisire sulle metodiche di allenamento come in quel pomeriggio di diversi anni fa quando, nella sede dell'enervit a Milano,  hai preso carta e penna e ti sei appuntato la modalità di esecuzione del mio lavoro in salita...

giovedì 2 luglio 2015

OTTIMA PRESTAZIONE ALL'AZZURRA HAPPY RUN...

 Sabato sera, ho corso la splendida gara organizzata dalla mia società, l'azzurra Garbagnate. Non per essere di parte, ma l'organizzazione se non è stata perfetta, poco ci mancava...
Un grosso plauso va al Presidentissimo Rosario Lopresti, al direttore tecnico Umberto Airaghi e all'instancabile factotum Sabina Cangiamila. Il terzetto vincente è stato egregiamente sorretto da tantissimi atleti e sostenitori dell'azzurra: proprio un bel sodalizio non c'è che dire.
Per quanto riguarda la mia gara, sono soddisfattissimo. Sugli 8,3km perfettamente misurati dal capitano Pasquale Razionale ho corso a una media di 3'21", sesto assoluto primoMM45, concludendo  una  gara agonisticamente molto sentita. Sono partito deciso e con scioltezza ho corso il primo 1000 in 3'13". Poi essendo in mezzo, tra il gruppetto dei primissimi e quello degli inseguitori, ho deciso di aspettare. Ci siamo assestati intorno ai 3'20" ma alla fine del 2°km ho deciso di strappare perché mi sentivo bene e il ritmo stava calando. Ho fatto subito selezione e siamo rimasti io e i mei due compagni di squadra Matteo Malinverno e Andrea Soffientini. A debita distanza è rimasto Lorenzo Bonincontro (mi ha battuto sullo sprint domenica scorsa al parco nord, ricordate?). Intorno al 4° km Andrea si è un po' staccato e al 5° km ho perso anche io gradualmente contatto da Matteo. A quel punto mi sono concentrato sul ritmo perché ho iniziato a sentire un po' di durezza muscolare e ho cercato di controllare che Lorenzo non si avvicinasse troppo perché il "sassolino" dalla scarpa proprio volevo togliermelo e così è stato. Nella foto si vede bene il piccolo distacco dal mio più immediato inseguitore (a parte la ragazza con il cappellino che è una intrusa!!!).
Finalmente una gara che mi ha lasciato una buona soddisfazione. Sto crescendo, lo sento, anche se questa gara mi ha tolto un po' di energie. Infatti ho fatto due giorni di corsa lenta, un lungo con collinare di 17km senza esagerare e ieri 6x1000 in 3'15" con 1'30" di recupero. Adesso due giorni di scarico e sabato farò l'ultima gara prima delle agognate vacanze al mare dove farò una grande preparazione in vista delle gare di settembre. Domani finirò anche di lavorare (sono impegnato con il rapporto di autovalutazione d'istituto) e domenica si parteeeeee!!!!!


venerdì 26 giugno 2015

INCREDIBILE...PIU' CORRO E PIU' HO VOGLIA DI FARLO!

Oramai sono diversi anni che il mio desiderio di correre invece di diminuire aumenta. Spesso mi chiedo come mai sia così coinvolto da questa attività sportiva. La prima risposta è il continuo confronto con i miei limiti e il desiderio di spostarli sempre un po' più in là.
Certo ho messo da parte i tempi cronometrici del mio passato però il confronto è con il "Genny di adesso".
Ultimamente poi ho acquisito una tecnica di corsa molto più elastica del passato e questo, mi rendo conto, è un grande stimolo nervoso. Quando corro in spinta mi sento euforico, mi godo le buone sensazioni e sento un senso di pienezza.
E' inutile dire che questo periodo atmosferico è il mio preferito, mi godo il buon clima e la bellezza del parco nord di Cinisello "in santa pace" e con la luce del giorno. Sento di essere proprio fortunato perché faccio una cosa che mi piace molto e, nonostante gli impegni familiari e lavorativi, non ho mai rinunciato a questa mia passione che mi ha formato come uomo e contribuisce a rendermi felice. Le passioni salvano, questo è quello in cui credo fermamente e che continuamente cerco di far capire ai miei figli e ai miei alunni. Se avete una passione, qualsiasi essa sia, non abbandonatela mai perché può diventare il mezzo per arrivare al significato vero della vostra vita...

mercoledì 24 giugno 2015

AZZURRA HAPPY RUN A GARBAGNATE, UNA GARA DA NON PERDERE

http://www.azzurragarbagnate.com/images/file/2last-AZZURRA-Npag1.pdf

RIEPILOGO...

E' un po' di tempo che latito dal blog, cercherò di recuperare come meglio posso.
La vacanza a Macugnaga è andata bene nonostante la pioggia. Sono riuscito a fare una cronoscalata di 6km senza esagerare con la fatica e il ritmo e l'ho corsa intorno ai 4'30". Domenica ho fatto la 10km del parco nord finendo 4°assoluto (perdendo il terzo posto allo sprint), 1°mm45 con 34'11". La settimana è stata molto impegnativa sul piano lavorativo. Sono arrivato alla gara un po' stanco di testa ma  ho corso bene anche se pensavo di andare più forte e soprattutto mi ha "bruciato" molto perdere il terzo posto sul finale pur chiudendo in 3'07" l' ultimo 1000. Ho dovuto fare un defaticamento molto lungo per scaricare la delusione, ma in realtà non è bastato. Nei giorni successivi la delusione ha alimentato la voglia di allenarmi ancora con più determinazione...E' incredibile, queste sensazioni le provavo quando avevo 14 anni e finivo le gare con forti delusioni. Tecnicamente sono migliorato molto nell'ultimo mese, i piedi sono più reattivi (grazie agli esercizi tecnici che svolgo quotidianamente) ma manca ancora un po' di propulsione. In realtà oggi ho avuto i primi riscontri oggettivi rispetto alla sensazioni sopra riportate, dopo due giorni di fila in cui sono andato a letto oltre la mezza notte, stamane ho fatto un lavoretto niente male. Ho corso 2x2000 in 6'36" e 6'34"+ un 1000m in 3'05" e un 500m finale in 1'29", niente male no?
Finalmente la testa, le gambe, i piedi e i polmoni oggi hanno risposto come ricercavo da tempo. Sabato sera ho una gara a Garbagnate di 7km (Azzurra happy run) a cui tengo perché egregiamente  organizzata dalla mia società, ma questo lavoro volevo farlo, ne avevo bisogno e sono sicuro che anche se mi lascerà un po' di stanchezza darà i suoi frutti.