Ieri ho corso una 10km su strada (eccetto1km su sterrato) a Parabiago. Il lotto partenti era qualificato
ed ero ben contento di ritornare a correre sul mio terreno, la strada. Peccato
che abbia dovuto fare i conti con un errore di percorso all'ingresso della
pista, al termine del primo giro e di una caduta all'ottavo 8km che mi ha
provocato diverse escoriazioni e soprattutto un dolore dietro al tendine del
ginocchio (zampa d'oca). Niente di grave, una leggera infiammazione che stamane mi ha comunque consentito di correre quasi 16km. Con un po' di cautela e ghiaccio spero vada apposto in pochi giorni. La gara è partita subito su ritmi serrati, non sono riuscito a stare attaccato al gruppetto dei primi nonostante un 3'08" del primo km, 6'20" al 2000 e 9'45" al 3000. Ho corso tutta la gara con Montanari Giordano e con il mio compagno di squadra Roberto Chinnici che è crollato al termine del primo giro dopo aver capito che avevamo sbagliato percorso. In rimonta, abbiamo recuperato il forte e simpatico Matteo Raimondi che era partito un po' troppo veloce. All'ottavo km, quando avevo deciso di accelerare per dare fondo alle ultime energie, in una curva, mi sono trovato a terra e, per attutire il colpo, ho rotolato procurandomi varie escoriazioni. Mi sono alzato e ho ripreso a correre cercando di capire i danni che la caduta mia aveva procurato e sentendomi, improvvisamente un po' "impietrito". Ho continuato a spingere fino a quasi riprendere Montanari, giungendo nono assoluto e secondo mm40 con 33'25".
Sono comunque soddisfatto della mia gara, mi sono reso conto che sono ancora un po' indietro con i ritmi e se il tempo atmosferico migliorerà (dubito) e il leggero infortunio non rallenterà la mia preparazione, presto tornerò a correre su ritmi più sostenuti. La voglia, come sempre, di far fatica non manca e le sconfitte sono un buon alimento per la mia motivazione: alla prossima...
ciao...cero anchio a parabiago..ovvio su tempi piu normali....complimenti per la tua gara...fa un po specie..vedere che nei primi 20 la media d'età e molto elevata......ma dove sono i giovani?
RispondiEliminaCondivido la tua considerazione. Forse i giovani, per il momento, faticano a "far fatica". I vecchietti, invece, vanno sempre più forte e sono sempre in aumento!
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