Da lunedì ho iniziato la preparazione invernale anche se, non era mia intenzione farlo ora. Per poter consentire al polpaccio una totale ripresa, da lunedì, ho iniziato con corsa lenta per 30'. Ho corso ogni giorno facendo della buona ginnastica di potenziamento prima di iniziare a correre, Sto curando molto la forza dei glutei attraverso esercizi di forza lenta e non trascuro mai chiaramente i muscoli del core.
Il polpaccio va decisamente meglio ma non posso dire di essere completamente guarito. Oggi ho corso 50' a 4'50" ma, alla fine sento sempre un po' di fastidio e quindi procedo con cautela. 25 anni fa, quando iniziavo la mia preparazione invernale procedevo sempre con due settimane complete di solo fondo lento e ginnastica e potenziamento poi, gradatamente, inserivo i primi lavori di variazione di ritmo. Quest'anno la mia intenzione è quella di procedere con i fondi medi la domenica, le salite brevi in settimana (probabilmente il venerdì) e un lavoretto il mercoledì. I primi lavori impegnati li correrò di pomeriggio, utilizzando la pista, perché al mattino presto eviterò di fare prove di potenza aerobica.
Un caro lettore del mio blog, che stimo molto, mi ha chiesto di raccontare qualche aneddoto della mia carriera: appena mi sarà possibile riprenderò i miei diari di allenamento passati e cercherò dei dettagli di alcuni episodi che ricordo con maggiore simpatia. Ringrazio comunque tutti voi che ancora continuate a leggere "il mio diario on line" e che mi date lo stimolo a continuare in questa mia avventura...
DIARIO DI ALLENAMENTO E GARE DI UN UOMO CHE AMA CORRERE... "FORTE"
Il tuo blog è semplice ma è un piacere leggerti perchè in poche righe esprimi benissimo i concetti. Io sono scarso per cui purtroppo non potrò mai applicare i tuoi insegnamenti, ma è bello lo stesso passare qualche minuto con le tue riflessioni.
RispondiEliminaSei troppo gentile, le tue parole mi hanno rallegrato. Io, sinceramente, non penso che le persone siano scarse, certo alcuni vanno forte ed altri un po' più piano ma quello che conto è la sfida con se stessi. Grazie ancora e spero di risentirti presto.
RispondiEliminaGenny
Giusto Genny! intendevo dire scarso come prestazioni podistiche, ma, si sa, la genetica conta molto in questo. Sono comunque felice di praticare questo sport, anche se a basse velocità: mi fa sentire bene prima ancora mentalmente che fisicamente. Ciao!
RispondiEliminaE' stato un piacere conoscerti...
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