
Mi sono fatto sentire un po' meno in questi mesi, sia sul blog che in gara, ma non ho di certo mollato la mia grande passione, anzi...
Sono sempre a lavoro, sia in allenamento che nello studio della metodologia dell'allenamento. Inoltre, dallo scorso anno, alleno una mia alunna (quest'anno non è più nella mia classe) che adesso ha 12 anni e che promette veramente bene, ma soprattutto è una gran cara ragazza con cui lavorare è un piacere infinito. Con lei mi sto divertendo molto e sto mettendo a frutto l'esperienza acquisita in 35 anni di attività. Alla prima gara di quest'anno ha corso i 1000m in 3'19"56 migliorandosi di 14" rispetto allo scorso anno. Il lavoro è lungo e pieno di insidie ma anche molto emozionante. C'è da dire che per la prima volta seguo seriamente un'atleta, seguendola in tutti gli allenamenti (tre a settimana) e questo è un aspetto sicuramente fondamentale per un lavoro serio e costruttivo. Inizio a sentirmi un po' allenatore ma non nascondo che sono ancora un atleta ambizioso nonostante gli anni. Mi alleno sempre con grande impegno ed entusiasmo, almeno sette volte a settimana e questa è la cosa che mi sorprende di più perché le mie motivazioni non accennano a calare. Quando spingo e raggiungo buone velocità e le mantengo per diversi km sento una gioia che mi inebria e mi dà la forza di allenarmi sempre più e meglio. In queste settimana, anche per via di un fastidio al soleo, ho dovuto cambiare programmazione e stare lontano dalle gare ma spero di ritornare presto. Sto utilizzando anche una modalità di allenamento che si basa su una intuizione che ho da tempo e che ho deciso di mettere in pratica, vedremo i risultati!!!
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