Dopo vent'anni di utilizzo quotidiano del cardiofrequenzimetro posso dire, per quanto mi riguarda, con certezza, che il cardiofrequenzimetro riesce a dare la giusta idea del tipo di sforzo che esegue un atleta quando si allena. Di seguito riporto i dati che da sempre mi caratterizzano:
-la corsa lenta, generalmente, la corro al di sotto dei 120battiti/minuto
-la corsa media intorno ai 160b/1' ( i battiti sono un po' alti per questo tipo di sforzo, dovrebbero essere intorno ai 155 ma io, il medio, preferisco interpretarlo in questo modo)
-le ripetute di potenza aerobica 2000-3000-4000 cerco di correrle intorno ai 170 o poco più. Nei 1000 arrivo a 170 o poco più solo alla fine della prova.
-nelle gare di 10km la media, generalmente, è intorno ai 173b/1'.
-La mezza maratona la corro intorno ai 167b/1' di media
-La maratona la corro intorno ai 155battiti di media. Nella maratona sapere i battiti di soglia è fondamentale perché evita di incorrere nella crisi del 30°km.
Sono arrivato a questi dati dopo aver constatato che, nonostante il passare degli anni, i battiti si sono mantenuti quasi costanti. Gli unici cambiamenti consistenti si hanno tra l'inverno e l'estate e in giornate molto calde estive dove i battiti sono molto più alti.
Altro importante segnale è il fatto che in certe gare o in certi lavori impegnativi i battiti non aumentano nonostante il tentativo di spingere forte: la spiegazione che ho dato a questo tipo di fenomeno è quella che le gambe sono stanche e quindi refrattarie, di conseguenza il cuore non viene "spinto" come si vorrebbe. Se invece le gambe spingono bene e i battiti risultano troppo alti potrebbe significare che si è un po' stanchi oppure in sovrallenamento o ancora potrebbe essere in atto un processo virale o batterico...
Genny una precisazione, scrivi che con il passare degli anni i battiti si sono mantenuti quasi costanti, ma i ritmi come sono cambiati ?
RispondiEliminaChiaramente i ritmi sono calati ma lo sforzo è sempre lo stesso. Per chiarire: se prima facevo 5x2000m a 5'55" con il secondo mille del duemila oltre i 170 battiti adesso i 2000 li faccio sotto i 6'30" ma con gli stessi battiti e lo stesso sforzo: non so se rendo l'idea...
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