GennyPiermatteo che corre

DIARIO DI ALLENAMENTO E GARE DI UN UOMO CHE AMA CORRERE... "FORTE"

venerdì 12 febbraio 2016

LA GINNASTICA DEL CUORE...

Anche oggi è stata una buona giornata di corsa. Nonostante il "fresco" (6°) sono andato a correre in pantaloncini ma ben coperto nella parte superiore. Quando indosso i pantaloncini, mi sento un "vero atleta", in calzamaglia mi sembra sempre di essere un "tapascione"...
Ho corso 20' lenti poi, su una salita abbastanza ripida (circa il 10% di pendenza), ho corso 18x100-110m su erba in salita recupero di corsa in discesa di seguito, lentamente, dopo circa 7' ho corso un 1000m in 3'13" con ottime sensazioni.
Alla fine non ero per niente stanco e, soprattutto, mentalmente sento di essere sulla strada giusta. Questo tipo di lavoro lo chiamo "la ginnastica del cuore" perché in poco tempo (circa 20") il cuore aumenta rapidamente i battiti (anche oltre i 50) e nel recupero (circa 1') ritorna circa a 120. Quando faccio questo tipo di lavoro mi viene sempre in mente il compianto Enrico Arcelli con il quale ho fatto la mia seconda tesi di laurea. Ricordo che, quasi senza conoscermi, mi regalò i dischetti del suo nuovo e rivoluzionario libro (non ancora pubblicato) sulla massima potenza lipidica. In quella occasione disquisimmo sulle ripetute in salita e quando gli raccontai il tipo di lavoro che svolgevo e come lo eseguivo lo vidi prendere appunti. Questo avvenimento, per me, è stato motivo di enorme soddisfazione perché il Prof. Arcelli è sempre stato e sarà sempre un grosso riferimento.
Per concludere l'aneddoto, dopo il nostro incontro, il Professore mi mandò al centro MAPEI di Castellanza ad eseguire il test sulla massima potenza lipidica per poi pubblicare i risultati sulla tesi, tutto in forma gratuita.
Ancora un grazie di cuore al Professor Arcelli per il grosso contributo che  ha dato alla scienza sportiva e a noi che abbiamo avuto il piacere di conoscerlo.

3 commenti:

  1. E' sempre un piacere leggerti. Quando poi appare il nome del grande Enrico Arcelli il tutto si amplifica. Grande Genny

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  2. Grazie Giuseppe, come sempre troppo gentile. Ti sei ripreso dall'infortunio? Li correrai gli europei di Ancona?

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  3. Purtroppo l'infortunio non consisteva in un semplice stiramento ma si e rivelato uno strappo. Pertanto i tempi di recupero si sono allungati, non di poco.

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