Tra sabato e domenica si è tenuta la 24x1h a Saronno e la mitica Azzurra Garbagnate dopo una estenuante lotta con 403013 km contro i 402744 (+269m) si è aggiudicata la competizione. La squadra composta da Danilo Goffi,
Pagani Daniele, Demuru Stefano, Tiozzo Marco, Palombo Saturnino, Picceni Daniele, Razionale Pasquale, Curcio Antonio, Piermatteo Gennaro, Palermo Domenico, El Otmani Said, Radice Roberto, Belluschi Michele, Chiodini Federico, Stanchellini Davide, Zaffani Marco, Volpara Alessandro, Cattaneo Marco, Scapecchi Luca, Lucia Giuseppe, Tettamanti Stefano, Puppi, Francesco, Pessina Simone e dal mitico Renè Cuneaz che è stato capace di recuperare ben 4 giri nell'ultima frazione, sorretto da un tifo da stadio.La temperatura, durante la manifestazione ha toccato anche i 35°, rendendo lo sforzo veramente molto intenso. Io sono riuscito a correre 16833m correndo dalle 18.00 alle 19.00. Ho mantenuto una media di 168 battiti e alla fine ho fatto fatica. Mi sarebbe piaciuto andare più forte perché correre bene questa gara è il mio modo di ringraziare gli amici della azzurra per la vicinanza che da sempre mi mostrano.
La cosa che mi stupisce sempre di questa particolare competizione è l'impegno massimo che ci mettono i componenti della squadra per cercare di battere gli avversari di sempre, ovvero il sodalizio di Ferrioli acciai del coriaceo Raffaello Borghi.
Quest'anno oltre a vedere a bordo pista, trasudare sangue, l'indomito Umberto Airaghi, Rosario Lo Presti e tutta la compagine azzurra ho visto un Giorgio Rondelli e un Tommy sport seguire con grande passione e trasporto la nostra formazione e devo dire che l'unione di tante persone legate da una profonda amicizia e stima ha portato a vincere una gara oramai data per persa. Io, però, voglio ringraziare in particolare Umberto che, cogliendo una mia richiesta rispetto ad una atleta che teneva particolarmente ad essere presente, ha rischiato di perdere la gara. Come spesso accade gli eroi hanno la ricompensa all'ultimo minuto per rendere ancora più entusiasmante la vittoria.
Grazie ancora a tutti e onore al merito ai nostri avversari che, ancora una volta, hanno dato vita a una grande competizione agonistica. Un caro saluto a Raffaello per cui nutro una grande simpatia e che spero non ci faccia più penare tanto. Un caro saluto va anche a Tommy sport che ci sostiene con una passione senza misura e che difficilmente riusciremo a ripagare.
Un grande grazie anche a Rosario Lo Presti e all' enervit che ci ha fornito tutti i rifornimenti
Al prossimo anno...
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