GennyPiermatteo che corre

DIARIO DI ALLENAMENTO E GARE DI UN UOMO CHE AMA CORRERE... "FORTE"

venerdì 6 aprile 2012

LA CONTINUITA'

Oggi vi parlo di uno dei segreti per andare veramente forte: la continuità. No, non è la scoperta dell'acqua calda ma il primo obiettivo da perseguire per migliorarsi nella corsa. Noi atleti abbiamo la malsana abitudine di esagerare negli allenamenti e, più andiamo forte, più cerchiamo conferme negli allenamenti successivi cercando di spingere sempre più a fondo fino a quando non ci infortuniamo oppure andiamo in sovrallenamento. Una volta infortunati diventa veramente difficile riprendersi in breve tempo soprattutto se si è over40. Si scade in poco tempo sul versante della potenza aerobica che è una delle componenti principali per correre forte ed è il motivo di tanta fatica fatta nelle prove di 1000-2000 o medi tirati. Si perde in spinta dei piedi, in propriocettività, in equilibrio muscolare, in assetto del bacino e via discorrendo. Tutto questo porta, molto spesso, ad un rallentamento prolungato anche di mesi e quando ci si riprende non è più come prima. E allora cosa bisogna fare? Curare molto la ginnastica posturale con addominali, dorsali e glutei fatti tutti i giorni, stretching moderato; tecniche di corsa dopo accurato riscaldamento; carico progressivo moderato; giusto recupero tra un lavoro e l'altro con corsa molto lenta e sciolta; chi ha la possibilità massaggi e lavoro sul bacino (io queste cose me le faccio da solo, senza nessuno specialista che mi segua). Mi rendo conto che tutto questo, a volte ,non basta ma è sicuramente un buon presupposto per ridurre al minimo gli incidenti di percorso, essere costanti nel lavoro e mirare a migliorasi gradualmente: solo con il lavoro serio e costante si può migliorare. C'è anche un'altra strada, a dire il vero, il doping però la differenza c'è e si vede: quelli che si dopano si migliorano da un anno all'altro di diversi minuti e questo a mio avviso non è umanamente possibile in chi si è sempre allenato con metodo e costanza. Inoltre si mette seriamente a repentaglio la propria salute.
Doparsi è disonesto, è da vigliacchi ma del doping ne parlerò in modo dettagliato in un altro post.
Buona continuità a tutti...

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