E SONO 38 ...

Ieri mattina sono andato al parco Nord per fare un bel lavoro tirato e, alla fine del riscaldamento ho incontrato l'amico Umberto che mi ha detto che l'indomani ci sarebbe stata una gara di 10km a Villasanta. Quale migliore occasione per arricchire la mia collezione di gare stagionali? Sono rimasto in dubbio fino agli allunghi pre- lavoro e poi mi sono deciso: gareggio!

Stamane mi sono presentato sulla linea di partenza e ho subito incontrato i miei rivali più agguerriti della giornata: Colnaghi Pietro e Bottura Orazio. La partenza è stata un pò veloce per me e quindi ho lasciato qualche metro al duo di testa. Dopo un paio di km ho ripreso Bottura mentre Colnaghi è andato via da solo.  Con Orazio ho proseguito per  tutta la gara fino allo sprint finale che mi ha visto ancora una volta peredente! Terzo assoluto secondo master tempo 33'10". Sensazioni non di scioltezza soprattutto a livello dei quadricipiti ma questa volta sono riuscito a correre controllandomi fino al tratto finale. Ho voluto forzare troppo nella curva prima del rettilineo finale procurandomi un risentimento dietro al ginocchio sx che non mi ha permesso di concludere come volevo. Spero sia cosa da poco: non vorrei interrompere la mia rincorsa al primato assoluto di corse fatte in un anno. Mi sono già messo sotto con le cure e nel pomeriggio ho anche corso altri 37': che pazzo!

In realtà volevo capire l'entità del fastidio e poi non nascondo che ho deciso di aumentare il carico di lavoro. E' incredibile ma dopo tanti anni di corsa, le sconfitte mi fanno le stesso effetto di quando ero ragazzino: mi danno una motivazione a fare di più e meglio e . E' così che sono riuscito a migliorarmi negli anni di tanti minuti, in tutte le distanze, nonostante il mio talento non fosse così eccezionale. Ed è per questo che difronte alle sconfitte invece di abbattermi mi esalto traendo energie per fare sempre meglio. L'esperienza però mi insegna che non bisogna assolutamente strafare e quindi cercherò di aumentare il carico con gradualità!