Ieri ho corso una gara di 8,2km su strada su circuito cittadino a Erba. La temperatura si è abbassata fino ai 3 gradi e le vicine montagne erano ricoperte di un velo di neve.
Io, come è risaputo, sono un gran freddoloso ed infatti, ieri, nonostante il lunghissimo riscaldamento non sono riuscito ad "attivarmi" e ad entrare in gara. Ho limitato i danni cercando di partire tranquillo e di non perdere troppo sul finale. Ho finito l'ultimo km in progressione, arrivando tredicesimo assoluto e secondo master, correndo ad una media di 3'16"-3'17".
Ho fatto ancora molta fatica muscolare e non ho sentito una buona spinta di piede anzi, ho avvertito la sensazione di "ciabattare".
La delusione, come spesso mi capita, ha aumentato ancor di più il desiderio di allenarmi con impegno per poter sempre meglio esprimere il mio modo migliore di correre e gareggiare. E' incredibile come, dopo trent'anni, reagisca alle delusioni con la stessa grinta di quando avevo 15 anni.
Domani partirò per la Toscana per utilizzare il premio della gara vinta a Cinisello e quindi, in questo fine settimana, probabilmente, non gareggerò. D'altronde con quella di ieri sono 9 settimane di seguito che gareggio.
Chissà che non riesca a fare un paio di settiamane di allenamento impegnato...
DIARIO DI ALLENAMENTO E GARE DI UN UOMO CHE AMA CORRERE... "FORTE"
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