Una delle richieste che maggiormente mi viene fatta è quella di pubblicare tabelle di allenamento. Io sono convinto che non serva a molto fare gli allenamenti descritti dalle tabelle quanto capirne il senso. L'allenamento influisce sulla produzione o inibizione degli ormoni e la formazione degli enzimi che servono a trasformare l'acido lattico in energia. Questo è il motivo per cui da venti anni corro ogni giorno con il cardiofrequenzimetro. Il cuore è un muscolo che funziona con una perfezione quasi da orologio svizzero per cui dà il giusto ritorno del carico interno.
Io conosco bene i miei battiti alle varie soglie senza bisogno di fare nessun test e se devo fare un lavoro, corro a sensazione e poi cerco un riscontro nel rilevamento della fc.
In questo particolare periodo dell'anno, con questo caldo il consiglio è di inserire una seduta di ripetute in salita (10-15x20 secondi in salita con recupero correndo) e finire o con un 1000 in pianura tirato oppure un progressivo di 3km dopo 5' di recupero di corsa dopo le salite.
Come lavoro di potenza aerobica vanno benissimo i 1000m (6x1000 rec. 2' camminando). A settimane alterne farei un fondo medio di 10-12km e un lungo fino a 1h30' di corsa con leggera progressione finale. Questo è uno schema che andrebbe bene per una gara di 10km.
Un consiglio per atleti over 60, non smettete di fare prove ripetute anche corte a velocità impegnata. La produzione di acido lattico è fondamentale per la produzione degli ormoni anabolici. Quello che eviterei è l'uso di scarpe poco protettive quindi eliminerei le A1 e utilizzerei le A2 solo per le gare e per alcuni allenamenti corti e tirati e le A3 per tutti gli altri allenamenti..
Non so perché ma quando leggo i tuoi post, mi pare di leggere il Grandissimo Dott. E. Arcelli
RispondiEliminaÈ un paragone che mi fa onore ma che non merito.Conunque ti ringrazio molto, sei sempre troppo buono.Spero tu stia bene e che stia correndo con continuità. Buone corse e a presto
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